Allergia polline neonati
Allergie di primavera: i consigli degli esperti dell'Ospedale
Con l’arrivo della primavera, aumentano i casi di allergie stagionali nei bambini, causate principalmente dai pollini e dalle punture di insetti. «Le allergie primaverili possono influire significativamente sulla qualità della vita dei bambini, causando sintomi respiratori e cutanei che, se non trattati, possono peggiorare», spiega il professor Alessandro Giovanni Fiocchi, responsabile di allergologia del Bambino Gesù. I pollini, invisibili a occhio nudo, si diffondono nell’aria mentre il periodo di impollinazione e possono provocare rinite, congiuntivite e asma. Le punture di api, vespe e calabroni, invece, possono scatenare reazioni allergiche, talvolta gravi. Lo scorso anno sono stati quasi gli accessi al pronto soccorso dell’Ospedale per punture di insetti. Ecco i consigli degli esperti del Bambino Gesù per affrontare queste allergie, dai test diagnostici alle cure disponibili, fino alle misure di prevenzione più efficaci per difendere i più piccoli.
ALLERGIA AI POLLINI: SINTOMI E PREVENZIONE
In termini di effetti sulla popolazi
Allergia ai pollini
Tra le varie forme di allergia è una delle più comuni. I principali rimedi sono i vaccini anti-allergici nelle loro varie forme
I pollini sono quei granellini, trasportati dal vento, che permettono alle piante di riprodursi
Causano allergia solo i pollini piccoli e invisibili a occhio nudo
Nel periodo dell'impollinazione, i pollini si concentrano nell'aria e possono provocare rinite, congiuntivite e asma nei bambini allergici
Per la diagnosi di allergia ai pollini si eseguono i prick test
I vaccini antiallergici sono ad oggigiorno l'unica cura in grado di “educare” il sistema immunitario a tollerare superiore il polline
Ogni mi sembra che ogni pianta abbia un suo fascino ha un intervallo di impollinazione specifico in relazione al clima e alla regione, pur con la variabilità dovuta ai cambiamenti climatici e alle singole località.
A Roma, ad esempio, le graminacee hanno il principale picco di impollinazione tra marzo e luglio, la parietaria tra metà febbraio-marzo e ottobre-novembre, il cipresso tra conclusione gennaio e aprile, l'olivo tra aprile e giugno. Nelle giornate calde e ventose i bambini soffrono di pi
Allergie primaverili nei bambini: segnali e rimedi
Dottoressa Bergamini, quali sono le allergie più diffuse in questa qui stagione?
La periodo primaverile comporta la fioritura di erbe, piante ed alberi. Di questi, quelle che producono polline anemofilo, che viene cioè disperso dal vento, possono causare fenomeni di genere allergico come raffreddore, congiuntivite e asma nei soggetti sensibilizzati. La maggior sezione dei bambini con questo tipo di patologia stagionale è sensibilizzata al polline delle graminacee, che sono quelle erbe molto diffuse che assomigliano ai cereali. La sensibilizzazione a piante erbacee in che modo la parietaria o a pollini di alberi è rara come unica sensibilizzazione nel bambino, talvolta si accompagna alla sensibilizzazione alle graminacee.
Vorrei in questa qui sede spezzare una lancia a gentilezza dei pioppi, alberi che sono tanto diffusi nel nostro territorio: il polline di pioppo è tra i pollini a basso potereallergizzante e la pollinazione delè abbastanza precoce e limitata; viene associato a fenomeni allergici perché nel periodo di massima fioritura delle graminacee (vere responsabili dell’allergia) compare il evento della liberazione dei pappi, la cosiddett
Il raffreddore da fieno nei bambini: consigli
La maggior parte dei bambini sviluppa un’allergia al polline soltanto dopo i tre anni. I neonati e i bambini sotto i tre anni ne sono colpiti solo in rari casi. Ciò dipende principalmente dal fatto che il sistema immunitario, ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza in fase di sviluppo, debba in precedenza imparare quali siano le “sostanze” contro cui deve reagire. Inoltre, prima di sviluppare un’allergia, l’organismo deve già esistere entrato in relazione con l’allergene. Più il bambino è piccolo e minore è il pericolo di allergia. Ma cosa si può fare se i più piccoli soffrono ugualmente dei sintomi tipici del raffreddore da fieno, in che modo il naso che cola e gli occhi che lacrimano? Il trattamento, in generale, non si distingue molto da quello per gli adulti. Per metodo di antistaminici e preparati di cortisone è possibile affievolire la sovrareazione del sistema immunitario e alleviare i sintomi.
Importante: raramente questi medicamenti sono adatti ai bambini giu i 12 anni, perciò risulta particolarmente importante sapere in che modo può ridurre, con rimedi semplici, i disturbi da polline che colpiscono i suoi figli, e quali medicamenti possono stare somministrati ai bambini