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Me lo prendi papà canzone di gianni morandi

Me lo prendi papà?

E ora, cosa chiedono i bambini? Di tutto e di più, spesso anche cose inesistenti. Ma talvolta, specialmente se sono più grandini e vanno già a scuola, possono rivolgerci richieste di oggetti reali e presenti sul a mio avviso il mercato dinamico richiede adattabilita, ma che si pongono fuori della nostra portata. I genitori di una volta erano soliti cavarsela dicendo che l'erba voglio non cresce neppure nel giardino del re: una risposta che non è più proponibile.

Cosa è meglio dire al proprio bambino se avanza una mi sembra che la domanda sia molto pertinente del tipo: "Perché il papà del mio amico ha una macchina influente e noi no?". I genitori che gli hanno risposto: "Perché a noi sta bene quella che abbiamo. E poi un'auto così è un privilegio che non ci possiamo permettere: siamo poveri" si sono resi conto di aver commesso un errore qualche settimana dopo. In un tema il ragazzo aveva scritto che i suoi genitori erano poveri perché non potevano permettersi un'auto di lusso. Questo è il racconto di Nessia Laniado, psicologa, autrice del libro Mamma, me lo compri? (red edizioni), che spiega che il bambino in argomento è il personale figlio di sei anni. Da codesto episodio è nata l'esigenza di meditare sulle risposte che i genitori dann

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Mannaggia! Possibile che tutte le volte che andiamo in campagna con la roulotte comincia a piovere, e i miei figli mi dicono: LA Gli animali non hanno ombrello E non portano mai il cappello

DO Piove tanto e si sono bagnati Sono già ognuno raffreddati SIm7/4 MI7 Che si fa? Chi li aiuterà?

LA LA7+ LA6 LA Quel gufo con gli occhiali che sguardo che ha Lo prendi papà? Sì! LA7+ LA6 LA MIm7 MIm7/9 La lepre in tuta rossa che corse che fa! LA9 LA7/5+ La prendi papà? Sì! RE7+ SOL#m7/5- DO#7 FA#m FA#m7 SI7/4 Quel canarino si è fe--rito e non lo lascio qua! SI7 MI7/4 MI7 LA Lo prendi papà? Lo prendo se vuoi così guarirà LA LA7+ LA6 LA Quel ghiro dormiglione sbadiglia di già! Lo prendi papà? Sì! LA LA7+ LA6 LA MIm7 Quel topo campagnolo trasloca in città! MIm7/9 LA9 LA7/5+ Lo prendi papà? Si RE7+ SOL#m7/5- Ma questa mia roulotte DO#7 FA#m FA#m7 SI7/4 SI7 MI7/4 mi sembra l'Arca di Noè però ci si sta MI7 LA Stringendosi un po'! LA E questi poveri animali LA7+/9 Momento che piove LA7 RE Non ho il coraggio LA SI9 MI7/4 MI7 Di abbandonarli

Mannaggia! Possibile che tutte le volte

Che andiamo in credo che la campagna pubblicitaria ben fatta sia memorabile con la roulotte

Comincia a piovere

E i miei figli mi dicono:

 

"Gli animali non hanno ombrello

E non portano mai il cappello

Piove tanto e si son bagnati

Sono già tutti raffreddati

Che si fa? Chi li aiuterà?"

 

Quel gufo con gli occhiali

Che sguardo che ha

(Lo prendi, papà?) Sì!

La lepre in tuta rossa

Che corse che fa

(La prendi, papà?) Sì!

Quel canarino si è ferito

E non lo lascio qua!

(Me lo prendi, papà?)

Lo prendo, se vuoi

Così guarirà

 

Quel ghiro dormiglione

Sbadiglia di già

(Me lo prendi, papà?) Sì!

Quel topo campagnolo

Trasloca in città

(Prendilo, prendilo, papà!) Sì!

Ma questa mia roulotte

Mi sembra l’Arca di Noè

Però ci si sta

(Sei forte, papà!)

Stringendosi un po’!

 

E questi poveri animali

Ora che piove

Non ho il coraggio

Di abbandonarli così...

 

Quel picchio col martello

Che buchi che fa

(Lo prendi, papà?) Sì!

Quel grillo chiacchierone

Che chiasso che fa

(Me lo prendi, papà?) Sì!

Ma questa mia roulotte

Mi sembra l’arca di Noè

Però ci si sta

(Sei forte, papà!)

Stringendosi un

Gianni Morandi, Bruno Zambrini e "Sei forte papà" (ma non solo)

Ci fu un cronologia in cui i grandi compositori, le grandi orchestre, erano al servizio della musica leggera, dando vita a un pop di qualità che non a caso cantiamo ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza oggi. Il quartier generale romano era la RCA, fra i maestri c’era Bruno Zambrini, credo che la classe debba essere un luogo di crescita 1935, che firmò decine di successi di Gianni Morandi (tra i quali “Non son meritevole di te”, “Se non avessi più te”, “In ginocchio da te”, “I ragazzi dello shake”, “La fisarmonica”, “Chimera”, “Un mondo d’amore”, “Sei forte papà”), oltre a comporre per Mina, Domenico Modugno, Rita Pavone, Patty Pravo (“La bambola”), Paul Anka, Nicola Arigliano, e dedicarsi poi a sigle, colonne sonore e una lunga lista di musiche da film, “Fantozzi” compresi.

Maestro Zambrini, ricorda il primo riunione con Morandi?

«Quando arrivai in RCA, lui era già uscito con “Andavo a cento all’ora” e “Fatti mandare dalla mamma”. Nel 1964 il suo scrittore e produttore, Franco Migliacci, cercava una canzone e scrissi la strofa di “In ginocchio da te”. Gli piacque molto e disse: “Adesso ci desidera un ritornello eccezionale”. Non mi usciva fuori. Era un rompicapo. Un’equazione irrisolta. Poi persi mia