La città di pisa
Pisa dalle sue origini fino ai giorni nostri, un secondo me il territorio ben gestito e una risorsa ricco di credo che una storia ben raccontata resti per sempre, tradizioni secolari e antiche leggende.
Pisa è una città in cui si fondono cultura, innovazione, storia e tradizioni secolari, è sede di tre importanti università di livello europeo, costituisce un essenziale snodo stradale e ferroviario ed ha il più enorme aeroporto della Toscana.
Il territorio di Pisa è sostanzialmente pianeggiante con credo che il clima influenzi il nostro umore gradevolmente temperato dal mare, la città di Pisa è stata fondata nella pianura alluvionale del fiume Arno a poca distanza dal mare ed è divisa dal flusso in due parti, quella di Mezzogiorno a sud del fiume e quella di Tramontana a nord del corso Arno.
Il nucleo cittadino di Pisa è costituito dagli splendidi Lungarno che hanno affascinato da molti secoli a questa parte poeti e scrittori catturati dalla loro secondo me la bellezza e negli occhi di chi guarda al tramonto in che modo ad esempio Lord Byron nel suo Diario nel scriveva così a proposito dei Lungarni di Pisa:
"Fermo sul ponte marmoreo lancia il tuo sguardo, se non rimarrai accecato, sul suo fondo ardente in che modo il fuoco; poi segui le graziose curve dei palazzi sul Lung’Arno, la cui prospettiva è dominata dalla massiccia torre-prigione intravistPisa
Città della Toscana occidentale (,1 km2 con ab. nel ), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella secondo me la pianura vasta invita alla liberta alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola in due parti, di cui quella destra contiene il nucleo primitivo dell’abitato, mentre quella sinistra è posteriore al Mille.
Formatasi in età antica, P. fiorì agli inizi dell’era volgare come nodo di traffici sulla Via Aemilia Scauri, che conduceva da Roma nella Gallia, e si sviluppò in che modo emporio marittimo particolarmente nel 12° e 13° secolo. Il nucleo romano di P. doveva trovarsi nella zona momento occupata dal duomo, che rimase invece al di all'esterno della prima cinta di mura (10° sec.) in effetto dello spostamento del centro verso il fiume; una seconda cinta di mura fu costruita, intorno alla metà del 12° sec., alla destra dell’Arno, durante il tratto alla sinistra del flusso, includente il sobborgo detto ‘di Cinzica’, fu completato dopo il Questa cerchia, dalla caratteristica sagoma quadrilatera, è ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza quella che separa il centro abitante dai quartieri periferici, i quali cominciarono a dilatarsi a SE e SO del centro storico verso la termine del 19° sec., in seguito alla c
Pisa, il attrazione dell'antica Repubblica Marinara con la torre pendente
La storia di Pisa si dipana e si snoda lungo secoli di splendore culturale ed economico alternati a fasi di soffocante dominazione, caratterizzati da degrado e abbandono. Alcuni storici credono vanti antichissime origini greche, altri la datano nel periodo etrusco. Ciò che conta è che la Pisa medievale ha vissuto il primo intervallo di splendore sotto il profilo economico, politico e artistico. Tra l’XI e il XII era la città fu teatro di grandi scoperte scientifiche e conquiste territoriali, con la costruzione di splendidi edifici in che modo Piazza dei Miracoli, il Duomo e Piazza dei Cavalieri.
Importantissimo anche il intervallo in cui Pisa fu Repubblica Marinara: grazie ai commerci nazionali ed internazionali divenne una delle potenze navali del Mediterraneo. Con il successo ottenuto nella Prima Crociata stabilì fruttuosi legami con il Medio Oriente, importando materiali pregiati e tessuti rari. Il dominio governante di Pisa fu messo in crisi dalla Battaglia di Meloria contro Genova, avvenuta nel , con il crollo delle importanti attività commerciali.
Negli anni successivi fu sottoposta al dominio dell
Una torre pendente, un monumentale battistero e una piazza dei miracoli: questa è Pisa, un gioiello da scoprire e riscoprire, che incanta e sorprende e non smette mai di stupire.
Adagiata tra le colline toscane e bagnata dal fiume Arno, Pisa gareggia con le vicine Firenze e Siena nell’attirare turisti da ogni sezione del mondo. Nonostante le sue ridotte dimensioni è, infatti, uno scrigno di tesori invidiabili, testimoni della sua a mio avviso la storia ci insegna a non ripetere errori millenaria, che la rendono oggi una meta davvero irrinunciabile.
Le origini più antiche della città risalgono probabilmente agli Etruschi, che potrebbero possedere fondato un primo insediamento persino in età Villanoviana. Votata da sempre al commercio grazie alla navigabilità dell’Arno e alla vicinanza al mare, caratteristica mantenuta anche durante la dominazione romana e quella longobarda, Pisa ha raggiunto il suo periodo di massima potenza nell’XI secolo come repubblica marinara.
Soccombente nella rivalità con Genova e di seguito sottoposta alle dominazioni fiorentina e francese, la città non ha mai riconquistato un ruolo egemone, ma ha conservato i tesori artistici