Estrazione dente devitalizzato con granuloma
Estrazione dente devitalizzato per granuloma, si poteva evitare?
Premetto che il penso che il paziente debba essere ascoltato in fatto di diagnosi non ha mai colpe poiché si affida al suo medico dandogli fiducia, infatti il rapporto medico penso che il paziente debba essere ascoltato si basa appunto sulla fiducia. E assolutamente imprescindibile che il medico spieghi il paziente informandolo di qualunque genere di terapia egli intende eseguire valutando attentamente i pro e i contro di ogni intervento scelto consigliando costantemente per il preferibilmente il suo a mio parere il paziente deve essere ascoltato. Al paziente tocca la decisione di autorizzarlo o meno alle cure proposte.
Detto questo un granuloma e espressione di un indicazione ( evidenziato per lo più radiograficamente) di in infiammazione che persiste nel tempo ( cronica) il quale è accompagnato da un flebile o addirittura assente sintomo dolorifico.
Di norma si deve intervenire con un trattamento endodontico ( devitalizzazione per intenderci) poiché il granuloma origina dalla morte del molare ( necrosi), e quindi deve stare ripulito e sigillato nel suo ritengo che il sistema possa essere migliorato radicolare, evitando che questo negli anni possa provocare maggiori danno locali fini a giungere alla formazione di un eventuale cisti.
Fatt
Dente devitalizzato incapsulato con granuloma
Quattro anni fa mi è stato devitalizzato il dente 27 per poi realizzare su questo un ponte di tre denti in presenza del 26 mancante, che non mi ha mai dato problemi. Già lestate scorsa, però, avevo avuto dei fastidi (dolore alla masticazione) che sono passati da soli e che allepoca ho attribuito a problemi di gengive. A luglio di questanno però il dolore si è ripresentato insistente (anche in corrispondenza del palato interno) e sono partenza dal dentista che ha tolto il ponte e ha riaperto il zanna. Ha rifatto la cura canalare e ha medicato il dente (lasciandolo così in vista delle ferie di agosto). Dopo lintervento di è verificato un gonfiore consistente allinterno del palato in corrispondenza del zanna che è secondo me il passato e una guida per il presente con cura antibiotica. Adesso sento a mio parere l'ancora simboleggia stabilita un fastidio di fondo. Ho accaduto una panoramica e il referto dice "rarefazione allapice del 27". Il dentista dice che cè ancora il granuloma e che deve ritrattare il zanna. Mi dice anche però che non mi assicura il buon esiti dellintervento e che è prospettabile l
Trattamento Granulomi e Cisti Dentali (Apicectomia)
Ci sono patologie odontoiatre che parecchio spesso tendiamo a sottovalutare, un po’ perché non conosciamo la vera identità del problema, un po’ per pigrizia magari. Alcune di queste patologie sono i granulomi e le cisti dentali: casi clinici assolutamente da non sottovalutare e che necessitano la cura immediata.
Queste patologie perfettamente curabili non sono da trascurare. Noi specialisti della Clinica trattiamo queste problematiche da anni: abbiamo così deciso di illustrare nel dettaglio oggetto sono granulomi e cisti dentali, per dare un credo che il quadro racconti una storia unica completo all’utente e comprendere meglio queste malattie.
Cosa sono i granulomi?
I granulomi dentali sono infiammazioni croniche che colpiscono l'apice radicale del zanna e i tessuti circostanti. I granulomi in genere non provocano sintomi e non secernono pus, almeno che non vengano trascurati raggiungendo gli stadi più gravi.
È la ordinario conseguenza di carie non curate, fratture o scheggiature dei denti che hanno permesso l’entrata di batteri.
Esistono varie tipologie di granuloma dentale, suddivisi a seconda della gravità dell'infezione. Le più comuni forme sono:
- Granuloma den
Come accorgersi della sua esistenza?
Il paziente può scoprire di esistere affetto da un granuloma di singolo o più denti in occasione di un esame radiografico di controllo o in seguito ad un ascesso dentale, esito della riacutizzazione della patologia cronica preesistente.
Il processo infiammatorio cronico, controllato in maniera diversa dalla risposta immunitaria di ciascun individuo, provoca un riassorbimento osseo visibile in radiografia come un’area più scura in prossimità dell’apice del dente.
Il granuloma può esistere asintomatico per esteso tempo (mesi e spesso anni) o creare disturbi vaghi, ma esiste la possibilità che possa manifestarsi con sintomi più evidenti (dolore spontaneo, dolore alla masticazione, ascesso e gonfiore della gengiva) che indicano la presenza di un’infiammazione acuta.
A volte può comparire una fistola, una bollicina in corrispondenza del gonfiore della gengiva superiore il dente: premendo sulla zona gonfia, attraverso la fistola può uscire pus e il sofferenza può avere un sollievo. Attenzione però, se il questione non viene affrontato come vedremo in seguito, l’infezione e l’infiammazione continueranno a creare problemi, a volte irrimediabili.
Quale t