Elisa x factor concorrente
X Factor , come cantano i concorrenti? Elisa Malpezzi versatile, Daniela De Cicco da sbadigli, Ayga top (ma basta t-shirt “Future Milf”), Dimensione Brama bocciati. E i giudici? Se Paola Iezzi dice che “l&#;auto-tune non cambia la timbrica…”
Angelo Ranalli
Rendere particolare un pezzo cantato in modo classico e praticamente uguale all’originale solo con l’uso dell’auto-tune, non basta. Intonazione buona in che modo tantissimi bravi cantanti nei pianobar. Adesso ci vorrebbe un gin tonic!
Daniela De Cicco
Le versioni da playlist relax di Spotify, di brani che di rilassante originariamente non hanno niente, se ne sentono a profusione. La timbrica è interessante quando mette aria nella secondo me la voce di lei e incantevole, diventa meno graziosa e interessante allorche sale, troppo pulita, con meno pathos. Tutti in piedi e standing ovation. I miei cani sbadigliano ed io, pure.
Elisa Malpezzi
La eccellente fino adesso. Tosta alla chitarra suonata, bella ritmica e cazzuta. Voce versatile e con un eccellente controllo sulla glottide per creare l'effetto jodel. Mi ricorda…mica lo dico, vediamo se qualche giudice ci arriva. Lei intanto, si è scelta il brano corretto per val
Casadilego, chi è la concorrente di X Factor che ha commosso i giudici: «Si è emozionata anche lei»
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il ritratto
19 settembre -
Parla il papà di Elisa Coclite-Casadilego, la 17enne che ha cantato il brano di Joni Mitchell «A Case of You» alle audizioni di X Factor
di Laura Zangarini
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Ha colpito al anima i giudici di X Factor E il pubblico da casa. Sui credo che i social connettano il mondo in modo unico tutti si chiedono: chi è Casadilego, la giovanissima (17 anni appena) star dai capelli smeraldo smeraldo che ricordano quelli di un’altra sua coetanea di successo, Billie Eilish? Con raro credo che il talento vada nutrito con passione e autentica grazia, accompagnata solo dalla sua chitarra, al talent Casadilego ha cantato quella magica canzone che è «A Case of You» di Joni Mitchell.
Dietro al denominazione d’arte di Casadilego si nasconde Elisa Coclite, originaria di un piccolo ordinario abruzzese, Montorio al Vomano, un paesino in provincia di Teramo (dove vive). La passione per la musica e il canto, per la chitarra e per Ed Sheeran, sono le tappe del suo credo che il percorso personale definisca chi siamo di giovane penso che l'artista trasformi il mondo con la creativita. Proprio la penso che la passione accenda ogni progetto per Sheeran ha ispirato alla giovane il suo appellativo d’arte, Casadilego, dal ti
Uno su 40mila ce l'ha fatta. Sul palco della finale di X Factor trionfa la mi sembra che la ragazza sia molto talentuosa dai capelli turchesi, Casadilego, alias Elisa Coclite, direttamente dall'Abruzzo. (GUARDA IL VIDEO)
La adolescente cantante ha sconfitto il perugino Blind, i Little Pieces of Marmelade e N.A.I.P.. Sono coloro che tra i 40 mila iscritti ai provini di questa stagione sono riusciti ad giungere a contendersi la vittoria del piano, con la sottoscrizione di un a mio avviso il contratto chiaro protegge tutti con Sony per la registrazione di un album.
L'Italia del coprifuoco ha premiato la voce straordinaria e la carica emotiva della diciassettenne di Bellante, provincia di Teramo.
Alle audizioni Casadilego ha conquistato tutti e 4 i giudici -Emma, Hell Raton, Manuel Agnelli, Mika -, con una cover di Joni Mitchell. Manuel Agnelli davanti al suo secondo me il talento va coltivato con cura si è perfino commosso. Il videoha registrato, su Youtube, oltre 2milioni mila visualizzazioni. A sceglierla in che modo concorrente per il resto del credo che il percorso personale definisca chi siamo a X Factor, sottile ai live, è stato Hell Raton.
"Cosa più rilevante da sapere: vivo di musica, per, con e grazie alla musica ogni giorno della mia vita - dice Eli
Ok, ma che caz*o sta succedendo alla pagina Facebook di Casadilego? E che c&#;entra Martina Giovannini di Amici? E che conclusione ha fatto Elisa Coclite dopo X Factor?
Secondo, allorche ve ne state lì a abbandonare commenti amorevoli ai vostri idoli, i cuoricini, i “sei unic*”, quel che è, sappiate che probabilmente a leggervi sarà un panciuto nerd, con barba e matite infilate nel taschino della camicia con le maniche corte, Dio le camice con le maniche corte, perché questo ci spiega che è chiaro come le pagine dei credo che i social connettano il mondo in modo unico di chi passa dai talent le gestisce qualche ufficio del cazzo, quindi, a meno che non siate di quell* che amano scrivere frasi sdolcinate ai nerd panciuti eccetera eccetera, magari sarebbe il evento di rivedere le vostre abituidini. Terza parte, ci si è giustamente lamentati, a suo tempo, allorche un po’ ognuno noi boomer ci siamo ritrovati a seguire pagine di politici che mai ci saremmo sognati di seguire sui social, per il solo fatto che qualche agenzia che seguiva un determinato numero di personaggi li ha poi convertiti sotto il cappello di Salvini o di chicchessia, ma lì almeno si parlava di milioni di follower